Paesa: France, Algérie | Anno: 2008 | Durata: 1h 33min
In una zona industriale totalmente in declino, le discussioni sui salari dignitosi e le pratiche religiose hanno sconvolto il delicato accordo tra il capo di un garage fatiscente di camion e i suoi lavoratori in questa visione visivamente sorprendente dell’esperienza degli immigrati franco-algerini.
Mona è una giovane francese. La sua vita viene scossa quando apprende che suo padre era marocchino. Con un nome (Mahmoud Saber), una foto in bianco e nero e una lettera d’amore indirizzata alla madre, Mona parte per il Marocco alla ricerca delle proprie radici. Il suo viaggio tra Casablanca e Essaouira le farà scoprire le differenti realtà di una paese che credeva lontano.
Hadice Mehmedovic è una madre di Srebrenitsa che ha perso il marito e due figli nel massacro di Srebrenica. È tornata a Srebrenica dopo molti anni per trovare il cadavere dei suoi figli per avere le loro tombe. Li ha trovati dopo 10 anni ma manca una parte del corpo. Se inizialmente non voleva seppellirli in quel modo, alla fine ha accettato di farlo perché non c’era speranza che le parti mancanti venissero ritrovate. Cerca di vivere nella sua vecchia casa con la sua memoria. Mirsad Duratovic ha perso tutti i membri della sua famiglia, eccetto sua madre, durante il massacro di Prijedor. Era prigioniero nei campi di concentramento-Manyecha, Omarska, Trnapolje. È tornato dalla Germania per trovare il cadavere di suo padre. L’anno scorso lo ha trovato nella fossa comune di Tomashnitsa e in luglio lo ha seppellito. Cerca di vivere in patria, nonostante ogni giorno affronti l’assassinio serbo della sua famiglia.
Asphalt ci immerge nelle vite di due camionisti in viaggio attraverso frontiere, paesi e città diverse. Derar Nseir, libanese, trasporta merci fra la Siria e la Giordania, da un’estremità all’altra. Mohamad Mehani, detto Scooter, è egiziano e guida lungo l’Egitto fino ai confini col Sudan per consegnare beni di prima necessità. Seppur lontani tra loro, questi due uomini hanno una cosa in comune: affrontano la vita come uno scenario in continua evoluzione, su una strada asfaltata che si estende per chilometri e chilometri attraverso l’intero mondo arabo. Asphalt ci accompagna in un viaggio che indaga il rapporto sottile tra uomo e macchina, offrendoci una riflessione sulla vita osservata da dietro un volante.
Tamara vive e lavora in Italia. Si prende cura di un’anziana signora di nome Paola. Il suo lavoro le permette di risparmiare un po ‘di soldi e mantenere i suoi figli che vivono con il padre in uno dei minuscoli villaggi della Georgia. Nel frattempo, suo marito muore in un incidente d’auto ma il suo status illegale non permette a Tamara di lasciare l’Italia. Incapace di partecipare al suo funerale, decide di partecipare al funerale di suo marito tramite la chiamata cellulare a lunga distanza.
Nota del regista
Il film parla di donne che vivono e lavorano illegalmente nei paesi sviluppati. La loro unica missione è risparmiare abbastanza per sostenere i membri della famiglia che vivono in Georgia.